L’immenso patrimonio tradizionale indiano è approdato anche in occidente dove è possibile sperimentare queste benefiche pratiche. L’Ayurveda viene considerata una vera e propria scienza, il termine significa letteralmente “CONOSCENZA DELLA VITA, o scienza della vita”. Questa antichissima scienza indiana basa i suoi fondamenti sulla concezione olistica della vita (considera l’aspetto fisico, mentale e spirituale come un tutt’uno), per questo viene considerato uno stile di vita. Infatti si occupa di molti aspetti della vita dell’uomo: l’alimentazione, l’esercizio fisico, la meditazione, la medicina erboristica, la cura del corpo, la cura dello spirito e della mente e il Massaggio.
Uno dei massaggi più diffusi e conosciuti è l’Abhyanga, un massaggio che coinvolge l’intero corpo. Il Massaggio Ayurvedico agisce sul piano fisico, rilassa il corpo, migliora l’elasticità dei muscoli, migliora la flessibilità della colonna vertebrale e delle articolazioni, stimola la circolazione sanguigna e linfatica, tonifica e rassoda la pelle. Sul piano psichico, toglie lo stress, riappacifica la mente, la calma e la distende e di conseguenza agisce anche sul piano spirituale. Significa letteralmente “oleazione” ed è un massaggio eseguito con olio caldo. Viene praticato con movimenti dolci e sincroni. L’olio penetra velocemente attraverso la pelle, smuovendo le impurità dai tessuti e convogliandole verso i canali di circolazione, preparandone, così, l’eliminazione. Secondo i testi classici ayurvedici, l’Abhyanga, rivitalizza il corpo e promuove il libero flusso dell’energia e dell’intelligenza; previene e rimuove l’accumulo degli squilibri fisiologici, migliora la luminosità della pelle, lubrifica e potenzia la flessibilità di muscoli e articolazioni, combatte la fatica.
Ogni Abhyanga dovrà finire con un processo di fomentazione, altrimenti le tossine torneranno nel flusso sanguigno e andranno a depositarsi di nuovo nei tessuti più deboli. Esistono diversi tipi di Svedana, ma la forma più conosciuta e utilizzata è il bagno di vapore. Ciò che differenzia lo Svedana dal classico bagno di vapore è che la testa del cliente non viene sottoposta al vapore. La pratica di Svedana è sempre preceduta dal Massaggio Ayurvedico.
Secondo l’antica tradizione Ayurveda la donna durante il periodo della gravidanza, deve dedicare una parte della giornata alla cura del proprio benessere psicofisico (con esercizi di Yoga, di respirazione Pranayama e massaggio) per preservare uno stato di salute ideale che le consenta di affrontare la maternità e il parto con assoluta serenità, affinché possa con amore e consapevolezza dedicarsi al nascituro.
I movimenti lenti e dolci di questo massaggio sono un ottimo rimedio antistress.
L’Ayurveda consiglia il massaggio durante la gravidanza, diminuisce insonnia e l’ansia, libera i blocchi emotivi, migliora il sistema immunitario, migliora il respiro, regola le funzioni dell’intestino, tonifica il corpo e rinforza i muscoli (soprattutto quelli che verranno sollecitati durante il parto), per attenuare l’eventuale infiammazione del nervo sciatico, rilassa le tensioni della schiena in generale e dona sollievo alle articolazioni. Si pratica sul lettino e le manovre sono eseguite su tutto il corpo.
Il massaggio in gravidanza non ha controindicazioni per la futura mamma e il bambino, verrà praticato a partire solo dal quarto mese in poi, sempre dopo aver avuto il parere favorevole del proprio medico.
Il massaggio rimane controindicato per le seguenti situazioni:
Fuoriuscite di acqua o di sangue
Diabete
Malattie contagiose
Febbre
Nausee mattutine, vomito o diarrea
Vertigini
Infezioni locali
Palpitazioni
Dolori inusuali
Alta pressione sanguigna
Dolori addominali
Eruzioni cutanee, ferite aperte o contusioni
Infiammazioni
Vene varicose
DURATA DEL TRATTAMENTO: 60 MINUTI VALORE DELLA SEDUTA: 60,00 €
La nascita della tecnica viene fatta risalire ufficialmente al 1970 in California, nella regione del Big Sur, presso l’Istituto Esalen. È stata creata come coadiuvante per la psicoterapia, in quanto è rilassante e tende a ricordare il modo in cui una madre avvolge il proprio bambino. Quindi si cerca di risvegliare la memoria fisica del cliente, inducendogli un ricordo d’infanzia che dovrebbe farlo sentire protetto.
È un trattamento molto sensoriale e riguarda tutto il corpo. Il massaggio californiano è sempre più diffuso, si tratta di un trattamento che stimola i sensi del destinatario e ha numerosi benefici per la salute, sia fisici che mentali. Simile al massaggio svedese: condivide con quest’ultimo movimenti lenti, sia armonici che vigorosi e avvolgenti, effettuati a livello muscolare. Il movimento del massaggiatore è fluido e concentrato in superficie. Avvolge il corpo lentamente, con movimenti ampi e dolci, in maniera coreografica. Spesso vengono seguite le linee dei meridiani, del tono muscolare e dei punti di riflesso.
A livello fisico, il massaggio californiano dona tonicità alla pelle, allentando le tensione e lavorando efficientemente sul sistema muscolare. Scendendo più a fondo, ravviva la respirazione degli organi interni, interagendo con la circolazione e la linfa, come un massaggio linfodrenante. Il sistema nervoso ne esce tonificato e rilassato, favorendo processi quali digestione e metabolismo. Il controllo del peso è un settore in cui il massaggio californiano riscuote discreto successo. E la mente? Tra i benefici del massaggio californiano figura anche la psiche. I movimenti fluidi e lenti donano benefici all’attività mentale, alle emozioni e sulla alla. L’energia si sposta dalla mente al corpo. Si calmano i pensieri, trovando loro la giusta collocazione nell’attività dell’individuo, che avverte un senso di tranquillità e di pace.
Il Massaggio Kirei e Kobido è un massaggio viso e arti superiori.
Il Kirei e Kobido si ispira alla tradizione Giapponese si dice che sia figlio dell’Anma, un antico Massaggio praticato dai Samurai per ristabilire il movimento libero del corpo, attraverso le manipolazioni energetiche, per recuperare e mantenere l’equilibrio fisico e mentale prima di ogni combattimento. Le tecniche Kirei e Kobido possono essere utilizzate anche separatamente ma sono molto più efficaci se utilizzate insieme poiché se usate in sinergia è possibile liberare completamente il potere del massaggio al viso.
La parola kirei in giapponese significa “bellezza” e questa pratica sfrutta le moltissime potenzialità della natura per regalare al cliente una sensazione di rilassamento e abbandono. Questo è un rituale che di solito precede il kobido, che è il vero e proprio massaggio, e ha la funzione di rilassare corpo e mente, migliorare la qualità della pelle e le manovre utilizzate sono riconducibili al massaggio Shiatsu.
La parola Kobido invece significa “antica via della bellezza” e questa pratica è anche conosciuta come “il massaggio dell’eterna giovinezza”.
Il kobido è un tipo di “Anma”(按摩), cioè un massaggio tradizionale giapponese, le cui origini pare derivino dalle millenarie conoscenze cinesi che si fusero con la tradizione giapponese. La prima data certa della comparsa del kobido risale al periodo Muromachi, più precisamente nel 1472, quando l’imperatrice dell’epoca ordinò che venisse creata una tecnica simile allo Shiatsu, allora ristretta solo ai guerrieri samurai per riportare equilibrio nei movimenti e nella mente, migliorare la salute e la qualità di vita, che però si concentrasse solo sul viso e ne accentuasse la bellezza poiché nella tradizione giapponese la bellezza del viso è il riflesso dell’equilibrio tra mente e corpo.
La filosofia del kobido è che la bellezza mostra la salute generale di un a persona, quindi prendersi cura del proprio viso e della propria bellezza è segno della cura che si ha anche per la propria salute .
Tramite questo massaggio si andrà ad agire sull’elasticità della pelle e sulla sua idratazione, ne verrà esaltato il tono e il suo colore naturale. Si potranno contenere i segni del tempo in quanto la pelle del viso apparirà più rinvigorita e liftata senza ricorrere a metodi invasivi.
Effetti Positivi del kirei e kobido:
Migliora la circolazione sanguigna e linfatica
Stimola il sistema nervoso attenuando lo stress
Stimola la produzione di collagene ed elastina
Ossigena i tessuti
Attenua le tensioni muscolari
Stimola l’eliminazione di tossine
Riduce problematiche legate alla sindrome dell’articolazione temporo-mandibolare
Produce un effetto di lifting sul viso
Rigenera i tessuti e li stimola nelle loro funzioni fisiologiche
Illumina, leviga e tonifica la pelle
Allevia le emicranie
Lavora sulla muscolatura profonda
Riduce le rughe e il rilassamento cutaneo
Non sottovalutare mai il massaggio perché anche il massaggio al viso è generalmente controindicato nelle seguenti situazioni: